Bottles and packaging for wine in PET Sipa
SIPA PORTA IDEE FRIZZANTI NEL MERCATO DEL VINO
I produttori di vino oggi risentono di numerose variabili che possono incidere sul loro profitto, ma quest'anno c'è un nuovo ostacolo da superare, dovuto all’impennata dei costi per energia e materie prime: trovare le bottiglie di vetro.
Il settore del vino rappresenta qualcosa come il 45% del mercato delle bottiglie di vetro; tra queste, le bottiglie per lo spumante richiedono oltre il 50% del fabbisogno.
Per risolvere il problema, SIPA presenta la prima bottiglia in PET al mondo per vino spumante.
Il Packaging Development Team dell'azienda ha sviluppato il prodotto perfetto, in grado di essere riempito su linee di riempimento tradizionali esistenti, dimostrando una perfetta intercambiabilità con le versioni in vetro.
Una parte fondamentale dell'innovazione SIPA risiede nel collo della bottiglia, che può essere tappata con il classico tappo a fungo completo di gabbietta di metallo. Questo particolare disegno bottiglia, con l’aspetto e le stesse funzionalità dell’originale, fornisce una resistenza al carico superiore di 3500 N.
Dal lato della consumer experience, l’utente potrà godere di un’esperienza invariata dall’apertura della bottiglia al bicchiere, ma tangibile è la differenza di peso: le versioni in PET sono più leggere, pesando infatti soli 90 gr contro un peso medio della bottiglia in vetro per spumante di 720/750 gr.
Altro punto a favore del PET è la sua infrangibilità, cosa che influisce molto sulla logistica di approvvigionamento, poiché le vendite tramite e-commerce e le consegne a domicilio continuano a salire.
Inoltre questa drastica diminuzione del peso della bottiglia può sicuramente avere un impatto positivo sulle emissioni di CO2, grazie a una logistica più efficiente e a una modalità di produzione ugualmente meno impattante sull’ambiente.